venerdì 2 luglio 2010

FIGURINI DI MODA E NOTE TECNICHE

Carissimi, continua con grande profitto lo Stage sulla moda "Imparare facendo: la scuola per l'orientamento professionale" (C-5-FSE-2009-19) di cui curo la parte relativa ai disegni in qualità di tutor d'istituto. L'esperienza che stiamo vivendo insieme alle allieve è davvero esaltante in quanto stiamo vedendo crescere da semplici disegni degli stupendi abiti che trovano, ogni giorno di più un'affascinante definizione e compimento... creare è sempre l'esperienza più straordinara della vita!
Di seguito aggiungo, in ordine alfabetico inverso, i figurini delle stagiste:

 Trapasso Sara:
L’abito che ho creato è un modello asimmetrico, in cui il lato destro presenta una lunghezza fino al livello del polpaccio, e quello sinistro arriva fino a metà coscia. Il tessuto ha consistenza rigida per ottenere un maggiore effetto strutturato, ed il colore è nero. Una fascia dello stesso tessuto e colore sottolinea i fianchi ed è decorata da strass di colore argentato e da ricami a mano.
Gli strass di colore argento sono presenti anche sul collo (che presenta una scollatura a forma di cuore) e sulle bretelle che si intrecciano intorno al collo. La parte posteriore dell’abito presenta una leggera scollatura ed è sottolineata dalla stessa fascia che adorna la parte anteriore (che presenta gli stessi decori). Per facilitare la vestibilità l’abito prevede l’applicazione di una cerniera invisibile lunga 60 centimetri sul fianco destro.

Talarico Maria Rita:
L’abito da me progettato è un tubino simmetrico dall’accentuata aderenza e dal colore verde petrolio. Il vestito è arricchito da nastri che ne sottolineano la sagoma e sono impreziositi da luccicanti strass che offrono un contrasto luminoso chiaro. La parte anteriore si presenta con una scollatura a forma di cuore e, sulla parte destra, è arricchita da una rosa ricavata arricciando e piegando la stoffa dello stesso vestito. La parte posteriore è caratterizzata dagli stessi nastri che si presentano sul davanti e si conclude con uno spacco centrale di pochi centimetri. Una cerniera invisibile sul retro facilità la vestibilità.




  
Scalise Jessica:
Il vestito da me progettato è di colore turchese. Il colore, che ha guidato la formazione della prima immagine nella mia mente, è stato subito seguito dalla volontà di creare un modello che cadesse morbidamente seguendo le linee del corpo: a tale fine mi è sembrato subito chiaro che il tessuto che avrei dovuto utilizzare è la seta. Il modello è caratterizzato da un copri spalle attaccato al vestito, e da un corpetto stretto in vita. Dalla vita in giù, il vestito si apre con la linea ampiamente svasata della gonna. Il principale motivo decorativo previsto è la presenza di strass che sottolineano alcune pieghe della struttura ed alcuni bordi. L’idea iniziale è stata precisata sfogliando alcune riviste di moda e prendendo spunto da alcuni modelli.
 
Rotella Iolanda:
L’abito da me progettato è in seta doppia (tessuto morbido) ispirato ad una sfilata di moda curata dallo stilista Giorgio Armani nell’anno in corso. La lunghezza dell’abito è di 55 centimetri, nella parte posteriore è posizionata una cerniera invisibile della lunghezza di 45 centimetri. La scelta del colore è ispirata all’estate ed al mare in particolare: il tessuto avrà una tonalità del blu con accentuti riflessi. L’abito si divide in tre parti, il corpetto nella parte superiore; un’abbondante fascia che ne struttura la parte centrale e si conclude in un fiocco laterale adornato centralmente da un bottone gioiello ed infine, la parte bassa caratterizzata da una gonna lievemente svasata. Le caratteristiche del tessuto saranno tali da garantire, oltre ai riflessi di luce, anche una comoda vestibilità che non rinuncia ad una sobria eleganza. Gli accessori previsti sono delle scarpe argentate con il tacco di media altezza e scollate ed una pochette abbinata al colore delle scarpe che darà un tocco di leggiadria all’intero abito.

Pollinzi Giusy:
Il vestito che ho scelto di realizzare è molto semplice: l’obiettivo principale era quello di progettare un abito comodo, capace di far sentire a proprio agio chi lo indossa in ogni occasione. Il tessuto previsto, proprio per garantire comodità nella vestibilità è la seta, di colore grigio. La forma è asimmetrica ed il modello svasato. Le particolarità più evidenti del mio vestito sono costituite da un fiocco viola sulla scollatura e la presenza di spalline sottili (come quelle usate nelle camicette - sempre di colore viola -) per strutturare maggiormente la linea delle spalle. L’originale idea iniziale ha preso spunto e si è modellata su alcuni spunti tratti dalla visione di alcuni modelli su riviste di moda e su giornali specializzati.


Pingitore Miriana:
Abito elegante in taffettà blu, con corpetto asimmetrico e gonna a ruota (lunghezza della gonna 57 cm). Decorata sui bordi con strass argentati. Sul lato sinistro, a livello della vita, sarà realizzato un fiocco dello stesso colore e dello stesso tessuto decorato con strass sui bordi ed appuntato al vestito con una spilla gioiello. Lo spunto per l’ideazione è stato suggerito dalla visione dei modelli presentati nella settimana della moda di Milano 2010: l’intenzione progettuale iniziale era quella di un vestito semplice ma non banale, originale senza sfociare nell’eccesso e dunque adatto a farmi sentire a mio agio indossandolo.

Paone Jessica:
La linea dell’abito che ho progettato, tenendo conto delle mie caratteristiche fisiche e della necessità di metterle in risalto in maniera discreta, è il modello “a palloncino”. Il corpetto è dotato di una fascia che copre fin sotto il seno e si lega al collo con due bretelle che stringono la parte centrale del corpetto arricciandolo un po’. Subito sotto il taglio del seno viene applicata la passamaneria o un ricamo di paillettes fatto a mano con una base di colore diverso da quello dell’intero abito. Dalla vita scende leggermente largo e si richiude in basso dando la caratteristica forma “ a palloncino”. Il materiale che verrà utilizzato è un tessuto rigido, probabilmente il taffettà in seta che esalta l’ombreggiatura ed i riflessi con i movimenti. La chiusura nella parte posteriore è garantita da una cerniera invisibile centrale.

Nobile Ermelinda:
Il vestito da me progettato è un semplice “tubino” con un abbondante fiocco sul retro che crea una morbida cascata di tulle bianco. L’idea originale non è stata condizionata da spunti tratti da riviste o altro: ciò che domina è il colore bianco ideale per essere indossato nelle sere d’estate, soprattutto dalle persone come me che rientrano, per il colorito della carnagione e dei capelli nella tipologia mediterranea.
 
Mellace Valentina:
L’abito che ho immaginato è tagliato qualche centimetro sopra il ginocchio. È un modello asimmetrico in cui, nella parte sinistra, manca la manica. La manica presente a destra è invece molto ampia, “a pipistrello”. L’effetto finale che voglio conferire alla struttura dell’abito è quello di una morbida aderenza: a tale fine ho immaginato l’uso di un tessuto come la maglia di seta che offre ampie garanzie di elasticità. Il colore scelto è quello verde “petrolio”, con sfumature argentee o disegni maculati. L’obiettivo finale è quello di confezionare un abito sportivo ma allo stesso tempo elegante.

Loprete Adele:
Sfogliando varie riviste di moda e prendendo spunto dalla visione in televisione di varie sfilate di moda delle nuove tendenze milanesi mi è venuta l’idea di un modello semplice ma particolare per la fantasia molto caratteristica del tessuto stampato. Il modello è un “tubino” con una sola manica che cade morbida, monospalla, a “pipistrello”. Nella parte posteriore ho immaginato un’ampia scollatura romboidale impreziosita dall’applicazione di strass. Sono molto soddisfatta di questa esperienza che mi ha consentito di ampliare le mie conoscenze nel campo moda e mi permetterà di realizzare il mio modello di abito.

Leo Ludovica:
L’abito da me progettato è un modello “a palloncino”. Il suo margine inferiore si trova a 10 cm sopra il ginocchio. Il tessuto del bustino è rigido ed ha una forma a cuore, il suo colore sarà il purple con riflessi luminosi. Sotto il seno ho immaginato una fascia in cui saranno applicati come decoro degli strass argentati e fucsia. L’abito è chiuso nel retro del bustino con una cerniera invisibile.

Gariano Stefania:
La prima suggestione che ha guidato la progettazione del mio abito è stata quella di un tessuto in seta con una fantasia leopardata. Il modello è svasato e presenta una fascia dorata sotto il seno (sempre in seta) che cade liscia sul corpetto. Sulle spalle è prevista l’applicazione di una fascia ulteriore di colore dorato. La parte inferiore dell’abito è ulteriormente sottolineata da una fascia rastremata dello stesso tessuto. Il modello è pensato per le calde serate estive da indossare in occasione di eventi poco formali.
 
Elia Noemi:
L’abito che ho pensato è un modello simmetrico. Il tessuto, dovendo strutturare bene le pieghe è rigido e riflettente, di colore marrone. Piccole perline nere decorano le spalline ed il contorno della vasta scollatura posteriore chiusa con una cerniera invisibile.

Caroleo Rossella:
Il disegno da me realizzato prende spunto da un modello visto su un magazine di moda, anche se il risultato finale del figurino è una mia personalizzazione di quell’idea originale. L’abito non ha la pretesa di essere proposto in occasioni molto importanti, ma insegue l’obiettivo di realizzare una elegante e discreta vestibilità per un’occasione quale un compleanno o una ricorrenza. L’abito è decorato con delle paillettes all’altezza del seno e da un’ampia scollatura nella parte posteriore. Dalla vita in giù l’abito prevede un’abbondante svasatura seguendo e valorizzando la mia conformazione fisica. Il colore previsto è un blu oltremare o turchese ed il tessuto è il raso in seta.


Bruno Anna:
Il vestito che ho scelto è molto semplice: un abito da sera simmetrico che si lega al collo e scende fin sopra il ginocchio con una gonnellina svasata. Ho scelto questo tipo di vestito perché rappresenta a mio giudizio una tendenza di moda molto attraente. Il tipo di tessuto che ho pensato per questo tipo di abito è la seta con la sua morbidezza e luminosità, nella tonalità del nero.